Chi sono

Mi chiamano tutti Mick. Per caso (ma forse no) sono nato a Bologna, ma ho sempre vissuto in provincia di Modena, figlio di madre Estense e padre Istriano. Nel 2019 dopo alcuni vagabondaggi mi sono trasferito a Castelfranco Emilia, ascoltando il richiamo della mia città natale. Qui, tra due centri urbani (e storico confine di differenti culture) e a metà  strada tra le colline del Grasparossa e le pianure del Sorbara e del Salamino di Santa Croce, ho acquistato una casa in campagna dove convivo con il mio gatto Ser Parsifal, i miei cani Pantagruele e Gargantua, il figlio Diocleziano, il mio lievito madre Griselda, galline, ranocchie, topi di campagna e diversi tipi di vegetali identificati e non.

Dopo un diploma conseguito affannosamente come perito capotecnico in informatica industriale ed un percorso di studi universitari legato alla matematica e all’informatica ho lavorato per anni nel campo dell’IT dapprima come programmatore, responsabile EDP poi, fatta eccezione per un breve periodo di follia durante in quale ho gestito un piccolo negozio di dischi e DVD di musica e cinema indipendente, Buio Omega. Ho lavorato sul web dai tempi della new economy approfondendo anche tematiche di digital marketing e print/web design.

Sono appassionato di storia, cucina ed enogastronomia. Ho frequentato diversi corsi di barbecue e grilling, ho lavorato in cucina e sono diplomato tecnico per la promozione delle produzioni tipiche del territorio e della tradizione enogastronomica. Contestualmente ho iniziato il percorso per sommelier AIS. Non domo, ho conseguito un secondo diploma di tecnico per la promozione digitale del territorio e dell’enogastornomia locale, nel 2023. Già che c’ero, ho approfittato per conseguire anche tutte le certificazioni necessarie alla somministrazione di alimenti e bevande.

Nel 2020, a seguito del secondo diploma ho lanciato il progetto di studio Cornucopia per valorizzazione e divulgazione sulla storia locale dei prodotti tipici dell’Emilia-Romagna, progetto atto a rivalutare e riscoprire vecchie razze autoctone, antiche tecniche di lavorazione, frutti e ortaggi dimenticati. Il progetto è ampio e prevede uno sviluppo di attività su molti fronti dedicati anche alla didattica e allo storytelling. Credo molto in questo progetto e quando ho tempo mi piace scrivere sul blog: raccontare di sapori dimenticati. Oggi Cornucopia è anche sede della mia attività di consulenza per agricoltura e ristorazione, dove metto a disposizione le mie lunghe competenze in campo digital con la ricerca storica sulle tradizioni enogastronomiche locali.

Nel 2021 fondo assieme ad amici l’associazione culturale Opalia, laboratorio libero di idee per l’enogastronomia, all’interno della quale coordino i progetti i veste di Cornucopia. Nel 2024, Opalia cambia nome e diventa Circolo dei Contadini Custodi, questa volta con l’obiettivo di creare una rete di aziende agricole, ristoratori e professionisti con l’intento di conservare, divulgare e promuovere l’uso di vecchie varietà e lavorazioni agroalimentari.

Dopo tre anni di contrattazioni e progettazione nel 2023 si concretizza anche la mia idea di aprire una ristobottega, un luogo di ritrovo ispirato alle botteghe di quariere di una volta, dove acquistare salumi e formaggi, mostarde e prodotti di eccellenza genuini del territorio con il contatto umano e la competenza che contraddistigueva quei luoghi. L’idea di aprire un locale di questo tipo piace molto ai miei soci, che decidono di cominciare quest’avventura con me. Vista la mia passione per la storia e il folclore locale, scelgo un nome con profonde radici storiche: Magonia (vedi l’origine del nome). Magonia apre a Correggio (RE) nel 2024. Fateci un salto se passate da quelle parti, adesso è possibile anche bere e mangiare qualcosa direttamente sul posto e i miei colleghi stanno facendo un buon lavoro.

Nel tempo libero mi occupo ancora di musica, gestisco le mie minuscole etichette discografiche, leggo e rileggo vecchi manuali di gioco di ruolo, leggo spesso e con troppa irregolarità, mi occupo di sport di forza (powerlifting e strongman, mie passioni di vecchia data) e nutrizione sportiva. Mi piacerebbe dedicare più tempo al cinema e alla letteratura, ai quali purtroppo non posso fare altro che riservare i ritagli di tempo tra un’attività e l’altra.

Nel 2022 intraprendo qualcosa che non avevo mai pensato di fare: comincio a scrivere un’ambientazione per giochi di ruolo chiamata Of Iron and Thorns, che prende spunto dal folklore e dalla storia locale in chiave grimdark fantasy.

Bacheca

Nel 2024 nasce anche un progetto sul cinema horror, Gli Schizzacervelli (ovviamente permutato dal famoso film di Peter Jackson), con l’idea di ospirare rassegne ed eventi sul cinema horror indipendente.